martedì 23 ottobre 2012

Lunedì da leoni





Aquila batte Akatsuki 3-2 (2-2).
   Aquila (2-3-1): Romanin, M.Bernardini, Rinaldi, Diazzi, Lattante, L.Bernardini, Gentili. (Appignani, Checchi, Summo, Calabrese). All.: Fornasari.
   Reti: nel pt Diazzi (2); nel st L.Bernardini.
 

M.Bernardini: Imbottito di valium, lotta con le palpebre per tutto il primo tempo. Poi una flebo di caffe' in panchina, e nel finale contribuisce a sparecchiare la colazione. Morfeo.

Rinaldi: Il silenzio e' d'oro, ma le sue parole valgono la golden. Filosofeggia di oratoria con la punta: piu' che con le scivolate, la stende a suon di ciance. Sofista.

Diazzi: Convergere al centro, tirare, segnare. Sembra facile però l'invenzione andava brevettata. Quando si accende la lampadina, il genietto e' libero di fulminare i cattivi. Edison.

Lattante: Stretto nel body come un paggetto, in mezzo al campo lo attende un saggetto. Ringhia, combatte, prova anche un tirotto. L'incrocio lo stoppa, e lui gonfia il petto.

L.Bernardini: Un anello per dribblarli tutti e spegnere le speranze dell'armata giapponese, come candeline sulla torta dell'eta'. Uno in piu'.    

Gentili: Svegliatelo quando finisce ottobre. Gira sui ceppi accesi il bomber scoppiettando, va per il campo fischiando, la rete a ricercar. Fiammifero.

Appignani: Ramazza umana. Maniaco del pulito, va a raschiare tutti i pertugi sporchi, senza preoccuparsi di non rovinare quel che c'è sotto. Mastrolindo.

Checchi: La scivolata a tenaglia, abrasione incorporata, e' un marchio di fabbrica. Suturate le ferite, il giudizio non si abbassa. Incisivo (!)

Summo: Sbava sulle inferriate della panchina, poi aprono le gabbie e liberano un rognosissimo dobermann. Azzanna a piu' non posso, i denti se li rompono gli altri. Unbreakable.

Calabrese: Brevi ma intense scampagnate per festeggiare gli anni, con la sosta a cercar funghi sotto i fari dello Zoni. Rapato.

Fornasari: Disegna accurati schemi, poi ci mette poco a rompere la lavagnetta come Sinisa. Imbraccia il kalashnikov e avanti il prossimo. Elastico.

martedì 16 ottobre 2012

Teste calde




Aquila batte Ghepard 88 3-0 (1-0).
Aquila (2-3-1): Romanin, M.Bernardini, M. Rinaldi, Summo, Lattante, L.Bernardini, Gentili. (Appignani, A.Rinaldi, Calabrese). All.: Fornasari.
   Reti: nel pt M.Rinaldi; nel st L.Bernardini, A.Rinaldi.

M.Bernardini: Si prodiga per risolvere tante piccole beghe condominiali, fino a quando il signor Lopez non gli dà sui nervi. Costretto a sedersi, studia le pratiche, poi rientra per chiudere l'assemblea. Azzeccagargugli.

M. Rinaldi: Quando lo prende l'ormone d'area, è una forza inarrestabile. Come le tartartughine appena nate vanno naturalmente all'acqua, lui non resiste ai colpi di testa. TestosteRina.

Summo: Lo sapevate? In altre epoche, quando ancora il mondo era una massa informe, c'era il popolo degli Inseguitori. Ma chi spingeva gli Insenguitori a inseguire? Scopritelo: inseguitori di inseguitori, presto su Sischetional Channel.

Lattante: Con la punta c'eravamo, per il tacco c'è da lavorare. Vuole ballare in prima fila, ricerca un genere di lusso, ma alla fine capisce che serve pura breakdance da periferia. Bronx. 

L.Bernardini: La febbre del lunedì sera gli arroventa la fronte quanto basta: la zuccata è cotta a puntino. Batterio Killer.

Gentili: Arrivato nello spogliatoio si mangerebbe le borse dei compagni. Coltiva la fame, giovane formica. In inverno le cicale spariranno. Accumulatore.

Appignani: Gira con una grande falce, per star sicuro di estirpare tutte le erbacce cattive. Il cupo mietitore ammazza il gioco altrui, recide le forze vitali. Atropo.

A. Rinaldi: Falcata imprendibile alla Husa-Rin Bolt, avvitamento rovesciato ritornato da mago del trampolino. A cinque cerchi.

Calabrese:  Aspetta il suo turno, con la pazienza del pensionato in fila al quartiere Reno. Documenti rinnovati, si butta dentro alla ricerca dell'identità ed e' sulla buona strada per trovarla. Applicato.

Fornasari: Si presenta ''in pantofole'', simulando incertezza. Ma è lui il pilota mascherato che tiene ben salda la cloche dell'Eagle Air. Barone Rosso.














mercoledì 10 ottobre 2012

Se son rose...








Aquila batte Athena 2-1 (1-1).

   Aquila (2-3-1): Romanin, M.Bernardini, Summo, Lattante, Appignani, L.Bernardini, Calabrese. (M.Rinaldi, Diazzi, A.Rinaldi, Gentili). All.: nessuno.

   Reti: nel pt Lattante, nel st Summo.

M.Bernardini: Testimone per la difesa, resiste alle deboli obiezioni avanzate. Il fiore ben appuntato all'occhiello, dovrà resistere ai tanti processi invernali. Elementare.

Summo: Domenica sera lui era già allo Zoni ad anticipare tutti quanti. Asciugato dall'estate, rinfrancato dal gollaccio, dimostra una forma olimpica, da Neymar. Invictus.

Lattante: Ottimo audience per la prima puntata, il nuovo format Tango & Football  promette bene. Il titolo del reality è ancora da scrivere, almeno Survivor sembra alle spalle. Olè.

Appignani: Il record di vasche non glielo toglie nessuno. Sente di dover attraversare lo stretto, rischia di affogare nelle pozzanghere. Pinnato.

L.Bernardini
: Bologna per lui provinciale, Parigi minore. I fianchi un po' molli, deve ritrovare lo spunto per far tornare San Luca, la sua Notre Dame. Quasimodo.

Calabrese: In eterna fila per un nuovo prodotto della Mela, vuole acchiappare tutta la frutta che luccica sugli alberi. Col cestino, arraffa quel che può, dimentica di raccogliere i falli. Agreste.

Rinaldi M.: Il grande fratello staziona nel confessionale, nessun concorrente gli sfugge via. Tutti nominati ieri sera, c'era un osso troppo duro. Rinagade.

Diazzi: Framenti di Kriptonite nell'aria creano strani effetti al nostro Clark. Ipercorse sulla fascia, alternate a momenti di appannamento con figure da fumetto. Superdiaz.

Rinaldi A.: Il paladino Rinaldo prova a suonare la sua canzone: mosse da damerino e colpi di Kung Fu. Da scoprire. Incipit.

Gentili: Sì, la partita è tutta un quiz, e noi giochiamo, e rigiochiamo... Torna a casa con la fame, dopo essersi seduto ad una tavola imbandita. Acquolina.