lunedì 23 luglio 2012

Highways






Non s'hanno proprio da fare coteste pagelle,
cresca la fame e ne rivedremo delle belle
meglio un'estate ferma, di silenzio e attesa
e non toccherà sempre all'Aquila firmar la  resa,


Qualche mese di sosta per  respirare
poi verrà settembre con i consueti auspici
tra mari e montagne e nozze da preparare
da queste storie il pallone trarra' benefici

A guisa di Virgilio saluto i vostri viaggi
mantenetevi saldi, non perdetevi in vizi
un anno si aggiunge, ci troverà più saggi?

Troppo presto per dirlo, lontani gli inizi
Cuore e lotta non sono mai stati miraggi
Aggiustiam le autostrade, torneranno i giudizi




venerdì 13 luglio 2012

Satisfaction





Aquila e Vivo Positivo 2-2 (5-3 dopo i calci di rigore).
Aquila: Romanin, Checchi, Bernardini M., Lattante, Tonielli, Bernardini L., Gentili. (Rinaldi, Summo, Appignani, Calabrese). All.: nessuno.
Reti: Tonielli (2).

Checchi: Calma olimpica per la rincorsa dritta, esecuzione glaciale per la puntata decisiva. Rigor Mortis.

Bernardini M.: La partita non finisce mai: sotto la doccia si informa sulle probabilità, poi va a casa e si attacca alla rete come ai garretti degli avversari. A mezzanotte e 36 ecco la comunicazione alla squadra. Buonanotte, buonanotte Bernamino...

Lattante: ''Io non lo tiro''. L'umile coyote del Salento ingoia il cucchiaio e ulula alla sua luna, neppure troppo storta. Prima di salutare va come il pastore errante, indeciso tra l'acqua e il fuoco. Quelli della madre Puglia, che lo attende benigna. Emigrante.

Tonielli: Capitalizza al massimo, si dimostra un ottimo prestito nell'instabile mercato. Lo spread con lui si riduce, il rating migliora. Dopo il rigore i risparmiatori si chiedono se il prestito ha una scadenza. Rebus.


Bernardini L.: Arranca come Atlante, si porta in giro per il campo la sfera celeste. Frastornato dalla musica, piombo nelle scarpe, si riprende solo quando l'aria si riempie delle note degli Stones. 'I can't get no satisfaction', canticchia, autoironico. Arrotolato.


Gentili: A Narciso piaceva talmente tanto specchiarsi nell'acqua del fiume, che infine ci finì dentro e annegò. Mitologico.


Rinaldi: Il nostro grande grosso bosone di Higgs, fasciato in un vestitino che usava dieci anni fa. ''Ehy, avversario, stai fermo che te la passo lì!''. Occorre expertise.

Summo: Il pallone nuovo l'ha nascosto lui, perché prima della partita non aveva fatto in tempo a radiocomandarlo. E' sequestro di pallone. Mac Gyver.


Appignani: Trenta e non più trenta.Come i giorni di novembre, come i denari di Giuda, come i tiranni di Atene, gli scudetti della Juve. Trenta per mettere le ali e volare sulla fascia, come piace a lui. Lode.

Calabrese: Alberto Malesani a fine partita gli avrebbe detto:  ''tu si mollo!''. Azzarda i contrasti, nel primo tempo prova qualche giochetto di prestigio. Rientra nel pieno del tilt, il nuovo Ipad è così sottile...Kraft.

mercoledì 4 luglio 2012

Settimo cielo

Aquila batte Intercar 7-0 (2-0).
Aquila (2-3-1): Romanin, Bernardini M., Rinaldi, Diazzi, Tonielli, Appignani, Bernardini L. (Solini, Calabrese, Lattante, Gentili).
Reti: Bernardini L., Appignani, autorete, Gentili, Diazzi, Solini, Lattante.

Bernardini M..: In una mano la calcolatrice, nell'altra il pallottoliere, sai mai a fidarti. Ha tutto il tempo per contare e attivare il risparmio energetico, in una tranquilla serata d'estate. Keplero.

Rinaldi: Istruzioni per l'uso: non agitare, altrimenti esplode. Conclude il viaggio senza patemi, il potenziale lo farà presto brillare. NitrogliceRina.

Diazzi: Con mani, piedi e tasche bucate spende, scialacqua e sperpera.. E' uno schiaffo agli affamati di gol che poi umilia con una deviazione di classe. Spennato.

Tonielli: Ritto sul molo, grida ordini a destra e a manca neanche fosse capitan Findus. Poi quando capisce che ha che fare con dei sofficini, finalmente può farsi la barba.Cosacco.

Appignani: Al limite della prescrizione, segna una rete colposa che vale un rinvio a giudizio. Il centrocampista togato esulta, ma chi commenta la rete si appella al quinto emendamento. Indulto.

Bernardini L.: La foto la scatta lui per primo, con una puntatina che apre le danze. Dopo diffonde le partecipazioni e anche i compagni giocano al gol. Iniziatore.

Solini: Pagella merenda est e mai lo fu più di così. Smette di seguire le bricioline che gli sparge Gretel e finalmente trova la via. Battezzato.

Calabrese: Viene giù dai monti, dai boschi, prati in fiore. E porta con amore, la sua qualità. Che bella novità, El Ninho che bonta'. Assist-man.

Lattante: Il black out è dentro e fuori e lo oscura per un po'. Ma poi, quando non si ribalta, le luci della ribalta le trova anche lui. Canotta!

Bomber: Svolazza da un torneo all'altro, come una farfalla che vuole il polline da mille fiori. Viaggia sulle montagne russe, la sua Mirabilandia l'aspetta qua. Luna Park.




domenica 1 luglio 2012

Caldo matto

Aquila batte Airone 5-2
Aquila (2-3-1): Romanin, Checchi, Rinaldi, Tonielli, Appignani, Bernardini L., Gentili. (Calabrese, Lattante).
Reti: Gentili, Tonielli, Rinaldi, Bernardini L., Lattante.

Checchi: Caronte prevale sul Cerbero della difesa, fino a metà ha bisogno di un mutuo per l'ossigeno. Poi si ingroppa un avversario e solo allora si riprende un po'. Marittimo.

Rinaldi: Quando sale, Marco crea e dà il sapore. Con questo slogan non ha bisogno di tirare in ballo la sorella del nemico per aver lui l'erba più verde. Lanciato.

Tonielli: L'immensa pianura lo vede dominatore, fa tremar da subito terra e aironi. Da bravo guardiano non dà a nessuno le chiavi del catenaccio, che organizza con sapienza. Magnitudo.

Appignani: Il bronzetto di via Torleone si mimetizza negli spazi bui. Da Gallipoli a via Libia, il sole del sud lo accompagna nel risveglio della ripresa, quando sradica e strappa tutto quello che può. CavatAppi.

Bernardini: Presto sposato, per ora solo spossato. La esse di troppo è una palla al piede che non si fida a dare ai compagni.. Riceve e segna un gol facile, da respirare. Claustrofobico.

Gentili: Il cinico che è in lui salta fuori a targhe alterne, comunque risulta decisivo.Si spezzetta in mille tornei, ma nel puzzle ci sono anche assist per i compagni. Ubiquo.

Calabrese: RoNin Hood e gli aquilotti van per la foresta, urca urca tirulero oggi splende il sol. E' felice del successo delle sue gesta, urca urca tirulero Nino segneraaa'.Disneyano.

Lattante: Tutti a letto dopo il carosello, oppure dopo il gol di Lascians. Sente ancora suonare i clacson della sera prima, la canotta bagnata alla Bruce Willis lo rende duro a morire. Die Hard.