Infilzati dall'aria pungente. Trafitti a freddo da una squadra che forse valeva meno di noi, ma che è stata più furba a capitalizzare. Quando parte la riscossa, e si scaldano i motori, è già ora di stare nel tepore della doccia.
Anche questo servirà di lezione. E così si studia, ci si prepara, per un domani che non muore mai. Tre-due-uno-viaaa! Chi di gag ferisce, di Gag perisce.
Gag Team batte Aquila 2-1
Aquila (3-2-1 via!!) Romanin, Bernardini M., Checchi, Rinaldi, Summo, Bernardini L., Gentili. (Calabrese, Solini, Goteri, Berti, Lattante). All.: Fornasari. Cheerleader: Gargiulo.
Marcatori: Goteri.
Bernardini M.: L'assenza lo debilita. Tanta fatica a prendere le misure, una sola sortita offensiva. Imbambolato.
Checchi: Tiene botta finchè può, è uno dei più lucidi nel secondo tempo. Anche quando la squadra si sbilancia, lui mantiene il polso. Ferreo.
Rinaldi: Come un omino lego si inceppa nei movimenti obliqui. Anche lui paga la mancanza di feeling con il campo. Robotico.
Summo: Gli occhi della tigre ad un certo punto diventano le pupille del matto. Tanta furia, voglia, e bava alla bocca. A volte la carica lo appanna. Schiumato.
Bernardini: Berninator ha le pile scariche. Tragheggia nel primo tempo, vuole adattarsi agli spazi e inventa schemini improbabili. Qualche dribbling nel finale, ma poco concreto. Esitante.
Gentili: Senza la corazza della barbaccia, rimedia subito una botta nel nasone. Sanguinante, baby-face non incide. Spennato.
Calabrese: A zonzo per l'erbetta con la cartella e l'abbecedario. Un po' vago, almeno nel primo tempo tira in porta. Poi dopo...piglia freddo e fa il tifo. Fatuo.
Solini: Fede hai giocato bene! ''Non è servito a niente''. Bravo, la squadra prima di tutto. Crescente.
Goteri: Affila l'arma e colpisce. Ancora in gol, segno di continuità. Sbuffa e si arrabbia, ormai è anche un tifoso. Solidale.
Berti: In un groviglio di gambe, cerca il bandolo, ma a volte se lo ritrova in mano. Lo aspettiamo volentieri, rinnovato goleador. Frivolo.
Lattante: Dalla testa malata, alle ossa tutte rotte, all'allenamento alla Rocky 4. Vorrebbe di più, per se stesso e da se stesso. E' così in ogni cosa. Affamato.